Donna anziana che scuote la testa

Come spiegare la SEO a tua nonna

Se lavori nel mondo del SEO, durante la tua vita sociale molto probabilmente ti sarà capitato di sentire la fatidica domanda di rito “E tu cosa fai?”… Come rispondi?

Dici semplicemente che fai marketing o magari che sei un digital marketer, oppure ancora dici di fare SEO semplicemente per sentirti dire tipo “Ah, che roba è?”

SEO what?

Vi sarà sicuramente capitato di dover spiegare a qualche vostro parente cosa fate per vivere… è successo anche a me. In genere questo genere di esperienze mi ha sempre aiutato a trovare il modo migliore per spiegare qualcosa, SEO compresa, a prescindere dall’età o dall’esperienza tecnica del mio interlocutore.

La maggior parte delle persone ha qualche difficoltà nel comprendere cos’è la SEO e come funziona. Quindi come fare per spiegare qualche concetto basilare della SEO alle persone così da lasciar loro una comprensione generale di quello che è il tuo lavoro?

Provo a darti qualche suggerimento su come spiegare la SEO agli “outsiders”.


Spiega perché è importante apparire nei risultati di ricerca per un business

Un buon punto di partenza può essere quello di far capire l’importanza della visibilità online per un business. Di solito non ci vuole molto a convincere le persone dato che sono abituate ad usare i motori di ricerca per trovare quello di cui hanno bisogno.

Spesso chiedo al mio interlocutore di contare le volte in cui hanno cercato un prodotto o un servizio su Google. Chiedo loro quante volte lo fanno e mediamente quanto in fondo scorrono la pagina dei risultati prima di selezionare un sito da visitare. Di solito, a questo punto, la risposta tipica è “non vado mai oltre la prima pagina”.

Quindi qui spiego loro quanto valgono di più i risultati in prima pagina di Google rispetto quelli in seconda o terza pagina, dato che ricevono gran parte del traffico.

Hide a dead body in Google's second page

Una volta spiegato questo, non ci possono essere dubbi nella loro mente sul valore di una buona visibilità in un motore di ricerca (qui puoi capire come ottenerla indicizzando un sito in meno di 20 minuti).

Spiega la mission di Google e i loro obiettivi di business

Il prossimo passo è spiegare la mission di Google, che è “Organizzare le informazioni del mondo e renderle universalmente accessibili ed utili”.

In altre parole, Google vuole dare agli utenti esattamente quello che cercano. Questo significa che una buona strategia SEO dovrebbe concentrarsi sull’aggiornare un sito in un modo tale per cui il lettore sia aiutato a trovare velocemente quello che sta cercando.

Spiega che SEO significa Search Engine Optimization

Se il mio interlocutore non ha mai sentito parlare di SEO, molto probabilmente non saprà neanche cosa voglia dire: fagli sapere che SEO è un acronimo per Search Engine Optimization.

Spiega l’effetto della SEO in parole semplici

Anche dopo aver spiegato cosa vuol dire SEO, il tuo pubblico potrebbe non capire ugualmente cosa vuol dire o come funziona. Aiuta molto spiegare loro che la SEO è la pratica di aiutare i siti web ad apparire più in alto nei risultati di ricerca di Google ed altri motori di ricerca. Da qui spiega perché è di valore per un business avere una maggiore esposizione.

Spiega perché le aziende online e business digitali hanno bisogno di SEO

A questo punto, qualcuno ci arriva da solo. Potresti non aver più bisogno di spiegare il valore della SEO ulteriormente, però se vedi ancora sguardi dubbiosi, potrebbe quindi essere utile spiegare come un approccio SEO ben studiato possa portare più traffico, più vendite e incassi più alti, portando il proprietario di un’azienda un passo più vicino ai suoi obiettivi di marketing e di vendita. Spesso faccio qualche esempio di risultati sul ROI che i nostri esperti SEO hanno portato ai clienti.

Esempio

In 6 mesi di lavoro siamo stati capaci di portare all’azienda XYZ un ritorno di 100x dei loro investimenti mensili in marketing. 

Chiedo loro, “Se fossi capace di prendere 1€ e trasformarlo in 100€ ogni mese, sarebbe di valore per te?”: puoi di certo immaginare la loro risposta.

Money

Racconta qualche esempio di strategia SEO

Tolto dai piedi il perché, possiamo spostarci sul come. Di solito spiego le basi dell’ottimizzazione dei motori di ricerca, evidenziando i passi chiave del processo SEO, dettagliando i concetti seguenti.

Ricerca Keyword:

Spiego che ricercando parole chiave che hanno alti volumi di ricerca e con una competizione ragionevolmente bassa, posso determinare quali termini sono i migliori per targettizzare i clienti delle mie campagne.

SEO sul sito:

Un altro aspetto della SEO da cui iniziare è la On-Page SEO. L’obiettivo è quello di fornire ai crawler dei motori di ricerca i giusti segnali per far capire loro qual è l’argomento di cui parla il sito. A questo punto si tratta di implementare una serie di specifici accorgimenti tecnici per avere un impatto positivo sulle informazioni raccolte dai motori di ricerca e, di conseguenza, avere un impatto altrettanto positivo sulla posizione nei risultati di ricerca.

SEO all’esterno del sito

Spiegato l’On-Site SEO, bisogna spiegare gli altri fattori esterni al nostro sito. I link e il comportamento degli utenti produce degli effetti in grado di farci ottenere un punteggio da parte dei motori di ricerca. Il meccanismo alla base del link building è quello di costruire l’autorità e reputazione di un sito sulla base dei link che puntano al sito stesso: più sono (sia quantitativamente, sia qualitativamente) e meglio è. Inoltre gli algoritmi di Google tengono conto anche delle azioni che gli utenti compiono per misurare l’autorità e la posizione di un sito web.

Conclusioni

La SEO è una scienza in evoluzione, per questo motivo non è semplice spiegare a qualcuno non tecnico o semplicemente poco familare con l’argomento e con cosa è coinvolto.

Dunque ricorda: un sacco di gente ha poca familiarità con il funzionamento della SEO, ma quasi tutti la ha con il funzionamento dei motori di ricerca. Se parti da questo punto comune e scendi via via nello specifico, usando esempi e termini comprensibili, puoi spesso lasciare la conversazione sentendoti finalmente capito! 🙂