Bussola antica

Growth Hacking: come far crescere realmente il tuo business

La prima cosa che cerco di capire quando mi ritrovo come te in questo momento su una pagina di un blog è se sto perdendo tempo o se ho trovato qualcosa che risponde alle mie domande. Non voglio farti perdere tempo, vado dritto al punto: il tuo obiettivo è essere un professionista o un imprenditore digitale di successo? Allora sei arrivato nel posto giusto.

Benvenuto da Growth Agents! Siamo Growth Hacker e siamo qui per spiegarti cos’è realmente il Growth Hacking e come applicarlo al tuo business per farlo crescere.

Anche se può suonare un po’ presuntuoso, non lo è affatto. La metodologia Growth Hacking è ancora molto poco diffusa, soprattutto nel vecchio continente. Nonostante questo, tra i pochi che ne parlano ci sono già dei “giocolieri del web” che cavalcano l’onda del momento rischiando di far diventare il termine Growth Hacking una nuova buzzword.

La situazione reale.

Una prima ondata di innovazione digitale arrivò in Europa intorno al 2010. Il suo arrivo portò da un lato uno stimolo positivo all’economia digitale con crescenti investimenti in startup, ma dall’altro la diffusione di aspettative fasulle basate sulla scia di una grande euforia: cambiare il mondo grazie a grandi ideeEssere realisti è più ambizioso, e non significa ridimensionare una visione ma attrezzarsi con un metodo per realizzarla.

9 business digitali su 10 falliscono. Questo dice una statistica fisiologica rispetto alle spietate dinamiche del mercato digitale rimasta però finora in secondo piano, probabilmente coperta dai giganteschi numeri con cui ci hanno raccontato del successo di grandi compagnie come Facebook, Instagram, WhatsApp, Dropbox, AirBnB e molte altre.

È così che l’effetto hype ci ha fatto credere alla formula magica per la quale un prodotto digitale sia scalabile e abbia più probabilità di successo grazie a un bacino di milioni di utenti.

Non è affatto così. Milioni di utenti non stanno aspettando il tuo prodotto, e di certo non lo utilizzeranno semplicemente perché tu pensi sia ben fatto. Hai bisogno di una strategia che, oltre a tutto il resto, ti permetta di sapere se ci sono delle persone realmente interessate al tuo prodotto.

Per effettuare il primo passo correttamente bisogna innanzitutto porsi un paio di domande:

  • Perché solo un prodotto digitale su 10 ha successo?
  • Come progettare e accelerare la crescita del prodotto per renderlo realmente scalabile?

La risposta.

Il Growth Hacking è la risposta. È una metodologia multidisciplinare a confine tra l’ingegneria informatica e il web marketing elaborata proprio a partire dai casi di maggiore successo delle startup nate e cresciute in Silicon Valley. Un mindset che ti permette di far crescere il tuo business tramite un approccio scientifico basato su soluzioni data-driven.

Growth Hacking è un passaggio determinate del product development in ambito digitale, o customer development se si adotta la prospettiva inaugurata da Steve Blank, che ha aperto il campo all’elaborazione delle metodologie di Lean Startup formulate da Eric Ries.

È una disciplina che si basa infatti su un processo iterativo, chiamato framework AARRR, finalizzato a pianificare e implementare la fase di Growth Engine e attivare quindi una Growth Machine per rendere il processo di crescita replicabile e auto-sostenibile.

Quindi?

Questo blog nasce proprio per condividere con te tutto quello che c’è da sapere sul Growth Hacking in modo molto diretto e senza giri di parole.

Sean Ellis una volta disse: “A Growth Hacker is a person whose true north is Growth”Seguici verso nord, e diventa uno dei primi a conoscere e implementare il vero Growth Hacking nel tuo business.